Rights against the machine - Il lavoro digitale e le lotte dei rider

CO.MU.NET - OFFICINE CORSARE APS     14-07-2021 - 19:00

Presentazione del libro "Rights against the machine - Il lavoro digitale e le lotte dei rider" al Circolo Arci Risorgimento, il 14 luglio alle 19:00.

Dialogano:
- Marco Marrone (autore del libro)
- Giovanni Semi (Università di Torino)
- Rosa Fioravante (Università di Urbino)
- Alessandra Quarta (Università di Torino)
Introduce:
- Stefano Valerio (Ricercatore)

DESCRIZIONE
Le piattaforme digitali sono al centro di un dibattito internazionale che va oltre i confini della comunità accademica, eppure sono ancora circondate da un alone di ambiguità.
Focalizzandosi sulle mobilitazioni dei rider, il libro "Rights against the machines" tenta dunque di fare chiarezza sulle trasformazioni profonde che interessano il lavoro e la società nell’epoca del capitalismo digitale.
Il volume è infatti il risultato di un percorso di ricerca-azione condotto dall’autore nell’ambito di Riders Union Bologna, una delle esperienze più note di sindacalismo informale nate nell’ambito del food delivery che hanno svolto negli ultimi anni un ruolo decisivo nel far emergere lo sfruttamento del lavoro nascosto dietro le retoriche opache delle piattaforme.
In questa prospettiva, le piattaforme appaiono come una delle modalità attraverso cui il capitalismo è stato in grado di superare i blocchi della crisi del 2007-2008, impiegando le tecnologie digitali per assorbire al suo interno attività economiche storicamente condotte nell’informalità.
Eppure, le piattaforme allo stesso tempo si distinguono dalle forme del passato, assomigliando sempre più a infrastrutture centrali attorno a cui la società va riorganizzandosi attraverso la continua estrazione di dati che ne alimenta la costante espansione.
Guardando al rapporto tra la città e la sperimentazione di nuove pratiche di lotta, l’esperienza di Riders Union Bologna viene infine analizzata anche come un caso di studio in grado di indicare il modo in cui le pratiche sindacali possono essere innovate per affrontare le nuove sfide che la digitalizzazione del lavoro pone e continuerà a porre a tutte e tutti noi.