AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA SOSTIENE ARCI TORINO, BINARIO 95 E MEDU

AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA SOSTIENE ARCI TORINO, BINARIO 95 E MEDU

Comitato Arci Torino     04-06-2020

Amnesty International Italia sostiene le organizzazioni che aiutano le fasce vulnerabili a fronteggiare l’emergenza Covid-19

Beneficiari il Comitato Territoriale Arci Torino in Piemonte, Binario 95 a Roma e Medu per Toscana, Lazio e Calabria

Amnesty International Italia, nell’ambito della campagna #nessunoescluso, ha selezionato tramite un bando alcune associazioni che hanno varato iniziative a favore di persone e gruppi vulnerabili che vivono in strutture non adeguate a fronteggiare l’emergenza sanitaria da Covid-19. Sosterrà il Comitato Territoriale Arci Torino, il centro di accoglienza Binario 95 e l'organizzazione umanitaria Medici per i Diritti Umani (MEDU).

Le attività di Arci Torino si basano sul recupero delle eccedenze alimentari per offrire gratuitamente 65 pasti caldi al giorno in alcune strutture di Torino, Moncalieri e Carmagnola con modalità asporto, garantendo così il distanziamento sociale previsto dalla legge italiana per l'emergenza Covid.

Binario 95 ha invece richiesto un contributo per continuare a garantire accoglienza, orientamento ed ascolto all’interno dei servizi offerti alle persone senza dimora, nei locali alla stazione Termini di Roma. A causa dell’emergenza Covid-19, infatti, la cooperativa Europe Consulting Onlus, che gestisce il centro, ha dovuto fronteggiare un incremento notevole di costi per garantire la pulizia e la sanificazione della struttura e la fornitura di beni primari, come dispositivi di protezione individuale, kit igienico-sanitari, biancheria intima, disinfettanti e prodotti per la cura e l’igiene di chi vive in strada.

Medu, infine, intende migliorare le condizioni sanitarie della popolazione senza dimora o che vive presso insediamenti informali a Roma, Firenze, Prato, Pistoia e nella Piana di Gioia Tauro. L'obiettivo è l'implementazione di misure di screening sanitario, prevenzione del Covid-19 e individuazione precoce dei casi sintomatici tra queste comunità attraverso una campagna di informazione e assistenza.

«Amnesty International Italia, che si finanzia grazie a donazioni da privati cittadini, vuole sostenere concretamente le organizzazioni che lavorano con i gruppi vulnerabili maggiormente esposti alle conseguenze dell'epidemia e garantire che siano messe in pratica le misure di prevenzione introdotte per fermare la diffusione del virus.La salute è un diritto universale e non devono esserci discriminazioni di alcun genere nella gestione dell'emergenza sanitaria in corso» dichiarao Gianni Rufini, direttore generale di Amnesty International Italia.

Leggi l’appello di Amnesty International Italia al governo