Il rifiuto delle differenze portato all’estremo con Resti Umani al Teatro Garybaldi di Settimo

Il rifiuto delle differenze portato all’estremo con Resti Umani al Teatro Garybaldi di Settimo

ASSOCIAZIONE ARTEDRAMA     02-04-2022 - 21:00

Sabato 2 aprile alle 21.00 il Teatro Civico Garybaldi di Settimo Torinese ospiterà “Resti Umani” della compagnia Onda Larsen, nell’ambito della stagione “Umano, troppo umano?” organizzata da Santibriganti Teatro.

Lo spettacolo è stato scritto da Lia Tomatis che sarà anche in scena al fianco di Riccardo De Leo, Luciano Faia, Gianluca Guastella e Daniele Ronco, per la regia di Luigi Orfeo.

L’idea drammaturgica nasce dai testi di Bauman e di Foucault, ma anche dagli avvenimenti di cronaca, di politica e vita quotidiana che stanno portando ad un ribaltamento della morale. Il punto di partenza del testo è quindi una distopia in cui la divisione tra “noi” e “loro” è portata alle estreme conseguenze. In questo mondo parallelo vige la “Legge delle segnalazioni”, che permette di segnalare le persone che si ritiene abbiano differenze fastidiose per la propria identità, in modo da ricollocare tutti questi “loro” lontano da i “noi” e nel giusto Paese. Differenza dopo differenza, però, il risultato è la creazione di Paesi composti da un unico abitante, assegnando ad ognuno i metri quadri disponibili per la creazione del proprio Stato.

Con questo presupposto si raccontano le vicende di quattro persone, ovvero quattro Paesi, finite a convivere nello stesso appartamento con tutte le conseguenze del caso. Così tra surreali accordi internazionali per l’uso del bagno e confini che dividono mobili a metà, degli esseri umani che fino a quel momento avevano avuto a che fare solo con la loro propria immagine, devono fare i conti con altri esseri umani e infine, forse, anche con loro stessi.

I personaggi sono nemici tra loro non perché lo siano davvero o perché divisi tra bene e male, ma perché incapaci di comunicare, chiusi in uno spesso guscio di false convinzioni autoalimentate attraverso i fraintendimenti. “È importante – spiega Lia Tomatis - capire le ragioni sociali e umane che conducono al fenomeno che vogliamo raccontare per poter comprendere sospendendo il giudizio, costruendo esseri umani a tutto tondo, con le loro crudeltà, contraddizioni, qualità positive, crisi, senza che appaiano semplicemente buoni o cattivi”.

È possibile pre-acquistare i biglietti tramite il sito www.ticket.it, prenotarli chiamando lo 011 645740 (il lunedì dalle 10.30 alle 16.30 e dal martedì al venerdì dalle 14.00 alle 18.00) o acquistarli direttamente a teatro il giorno dello spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio.