We Reading | Alberto Cipolla - il Finale della sinfonia Jupiter di Mozart

We Reading | Alberto Cipolla - il Finale della sinfonia Jupiter di Mozart

ASSOCIAZIONE TEATRALE ORFEO APS     06-04-2022 - 19:00

La sinfonia n.41 K.551 ”Jupiter” è l’ultima sinfonia scritta da Mozart. Il suo finale, così come una grande cattedrale barocca, non è solo un capolavoro musicale ma un vero e proprio gioiello di architettura che contiene al suo interno un grandissimo lavoro di artigianato musicale di fuga e contrappunto, ed elementi di armonia avanti di 50 anni rispetto ai suoi tempi.
Proprio come una cattedrale barocca, la Jupiter non si può solo ascoltare ma anche guardare: spartito sottomano scopriremo cos’è una fuga e analizzeremo “for dummies” il Finale scoprendo che la grande musica si può anche vedere e capire, senza per forza saper leggere le note, a qualsiasi età.

Mercoledì 6 Aprile - Cap10100, Torino
ALBERTO CIPOLLA
legge
IL FINALE DELLA SINFONIA JUPITER DI MOZART

pre show live: Francamente
in collaborazione con Sità Scoté

Esibire il Green Pass rafforzato prima di accedere
Mascherina Ffp2
Porte 19:00
aperitivo in foyer dalle 19:30 alle 21:00
Inizio live pre show 20:30
Inizio reading 21:00
INGRESSO GRATUITO
Prenotazione posti consigliata http://www.eventbrite.it/.../biglietti-we-reading-alberto...

ALBERTO CIPOLLA
Classe 1988, Alberto Cipolla muove i primi passi nella musica già dall’infanzia, poi il gioco si è trasformato in passione e, dopo anni di studi classici di pianoforte prosegue la strada della musica ottenendo il diploma accademico di Composizione e la laurea in Direzione d’Orchestra al Conservatorio “G.Verdi” di Torino, il diploma in produzione musicale presso la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo (CN) ed il biennio di “Contemporary Writing and Technology” presso il CPM di Milano.
È attivo come autore, arrangiatore e produttore nell’ambito pop (tra i vari, Margherita Vicario), di musiche per programmi tv nazionali, colonne sonore per film e documentari tra cui “Il Corridore” di Stefano Scarafia e Paolo Casalis, “Sagre Balere” di Alessandro Stevanon e “The Plan” di Paolo Dematteis, e pièce teatrali (“Troiane” della compagnia torinese Casa Fools).
Dopo le prime esperienze di scrittura, prevalentemente di stampo minimalista sulla scia di Yann Tiersen, Michael Nyman o Ludovico Einaudi, inizia a prendere forma la cifra stilistica della musica propria di Cipolla: il pianoforte come sorgente dell’idea musicale, e un crescendo che si porta dietro synth, sezione ritmica, archi e voce in una coesione ideale di tutti questi elementi mescolando, con il gusto per la musica classica, le atmosfere nordeuropee di Ólafur Arnalds e Mogwai, Sigur Ròs e Max Richter.
Il 26 Maggio 2014 esce il disco d’esordio, “Soundtrack For Movies In Your Head”.
L’ album, accolto dalla critica con ottime recensioni, racchiude in 13 brani il meglio delle capacità compositive dell’artista. I brani sono «piccoli scrigni di emozioni», che giocano «a carte scoperte con l’elemento più istintivo dell’espressività artistica» (OndaRock), fondendo elementi più minimalisti ed intimisti a sonorità quasi post-rock.
Nel 2015 vede la luce il singolo “Awakening in Two”, la cui versione strumentale per piano solo contenuta nell’album si trasforma con il featuring di Marco Guazzone e Stefano Costantini degli STAG, autori del testo.
Nel luglio dello stesso anno Alberto si è esibito a Berlino in occasione del COFFI Italian Film & Art Festival.
Il 6 Aprile 2018 esce il secondo album, “Branches”, per l’etichetta MeatBeat Records, con la produzione artistica di Raffaele D’Anello. Nel nuovo lavoro, che nei testi esplora l’idea del concetto di “scelta”/“possibilità” e delle relazioni umane, il sound mescola elettronica, downtempo e classica ispirato ad artisti come Chet Faker, Woodkid e Anhoni, supportato da un quartetto d’archi. Per Sentireascoltare è «etereo, inafferrabile e onirico: un album da sognare ad occhi aperti».
Nel 2020, dopo aver partecipato al 70° Festival di Sanremo come direttore d’orchestra con la band torinese Eugenio in Via Di Gioia, con il progetto “Quarantine” (31 pezzi scritti in 31 giorni) approda nel roster di INRI Classic con un terzo album attualmente in lavorazione.

We Reading è un’idea differente.
Sono lettori e letture che non ti aspetti.
È un nuovo modo di vivere la parola scritta attraverso la voce e lo stare insieme. Sono incontri in cui un lettore non convenzionale sceglie secondo il proprio gusto l’autore o il tema dell’incontro e come impostarlo: dalla semplice lettura al dialogo, fino alla performance.
We Reading è anche un portale, un network di gruppi di ragazzi, tutti volontari, che scelgono di riproporre questa forma di spettacolo nella propria città, a Bologna, a Torino, a Milano come in tante altre.

Due mercoledì al mese saremo al Cap10100 di Torino 

Media partner: Radio Ohm
c/o CAP10100, corso Moncalieri 18, Torino