La gentrification in zona Fuoriluogo

La gentrification in zona Fuoriluogo

ASSOCIAZIONE INTERZONA FUORILUOGO     10-09-2020 - 21:00

Uno spettro si aggira per Torino: si chiama gentrification.

Dalla trasformazione del cosiddetto Quadrilatero romano negli anni '90, passando per San Salvario, fino ad arrivare a quel che sta succedendo nel quartiere Aurora in questi ultimi anni, un copione sembra ripetersi in maniera regolare. I grandi capitali avviano nuovi investimenti immobiliari, si innalza il valore delle case, nuove attività commerciali fanno l'ingresso sulla scena urbana e la città cambia volto, assumendo un aspetto sempre più patinato. In questo modo si "rigenerano" e riqualificano interi quartieri, espellendone pezzi di proletariato che non possono più sostenere l'aumentato costo degli affitti e finiscono per essere rimpiazzati da classi sociali più agiate.

È un processo che coinvolge oggi anche il circolo Fuoriluogo, sotto sfratto per l'arrivo in quel di corso Brescia di The Student Hotel, una struttura alberghiera che si rivolge esplicitamente a studenti internazionali e professionisti di alto livello offrendo servizi sofisticati e di lusso. Così facendo, gli ultimi spazi di discussione e iniziativa politica ancora presenti sul territorio vengono fagocitati da una nuova borghesia, nel nome della solita logica del mercato e dei profitti.

Ne parliamo con
GIOVANNI SEMI, sociologo dell'Università di Torino e autore del libro "Gentrification. Tutte le città come Disneyland?"
Introduce
STEFANO VALERIO Ricercatore e Socio del Fuori Luogo