Attivismo, Advocacy, Autodeterminazione per la Salute Mentale

Attivismo, Advocacy, Autodeterminazione per la Salute Mentale

CIRCOLO RISORGIMENTO APS     23-02-2023 - 18:30

La salute mentale è il risultato di molte forze e fattori.
Si costruisce, sempre, all'interno di specifici assetti sociali, economici, politici e culturali che influenzano i contesti di vita in cui soggetti e comunità nascono, crescono, si istruiscono, costruiscono una famiglia, lavorano e si divertono, si ammalano e curano, invecchiano e muoiono. Tali assetti e contesti, che influenzano e sono influenzati da individui e comunità, non sempre promuovono salute, fisica e mentale, in ugual misura, per tutti e tutte. Allo stesso modo, alcune culture e pratiche diffuse nei e dai servizi sanitari e dai dispositivi di cura non producono salute, fisica e mentale, in ugual misura per tutti e tutte.

Tuttavia, gli assetti e contesti sociali, servizi sanitari e le politiche che in tutti i settori li determinano, sono il risultato di processi storici e dinamici.
Le comunità e gli individui, soprattutto coloro i quali attraversano e interagiscono quotidianamente con il Sistema Sanitario Nazionale, hanno il diritto, il potere e la responsabilità di partecipare attivamente alla vita collettiva per trasformare assetti, contesti e servizi, e le politiche che li determinano, rendendoli più capaci di rispondere all'insieme dei propri bisogni e di quelli di tutte le parti del corpo sociale.

Il 23 febbraio alle ore 18.30 presso il Circolo Risorgimento ci incontreremo per confrontarci attorno al tema dell'advocacy, dell'attivismo e dell'autodeterminazione sul campo della salute mentale e del benessere condividendo strategie, strumenti, esperienze, riflessioni e ciriticità insieme a chi pratica quotidianamente ciò di cui parleremo.

Interverranno:
Nerina Dirindin, Coripe Piemonte, Scuola di Management ed Economia dell'Università di Torino
Barbara di Cursi, Il Bandolo
LaST, Laboratorio Studentesco
MicroPsy, Spazio di Ascolto Autogestito Microclinica Fatih,

Introduce e modera:
Matteo Bessone, Rete di Psicoterapia Sociale

Organizziamo l'incontro insieme alla Rete di Psicoterapia Sociale, all'interno del progetto Barriera Corallina che ha come obiettivo la costruzione di una comunità di pratica culturale attraverso il rafforzamento e l’apertura alla cittadinanza di spazi di aggregazione e partecipazione.
La descrizione dell'incontro è in continuo aggiornamento