ASSOCIAZIONE ARTEDRAMA 19-07-2023
Torna anche quest’anno la Rassegna “Scorribande Metropolitane” organizzata da Santibriganti Teatro, in collaborazione con Liberipensatori Paul Valery, Tékhné e Quinta Tinta. Nuovamente vincitori del bando “Circoscrizioni, che spettacolo … dal vivo!” del Comune di Torino. Spettacoli dal vivo, laboratori e animazioni in spazi non convenzionali e luoghi originali dal 8 settembre al 7 dicembre 2023.
L’esperienza dell’anno passato ha permesso di conoscere in maniera approfondita luoghi, quartieri e loro abitanti. La scelta del tema-titolo di quest’anno “L’attesa” pone l'accento su una riflessione rispetto a chi questi luoghi li vive giornalmente. Saranno infatti gli ospedali, Regina Margherita e Mauriziano, Onlus Carità senza Frontiere, la comunità di recupero Il Porto, le Case del Quartiere Barrito, Cecchi Point, Più Spazio 4 e Dravelli, Cascina Filanda, La fabbrica delle E sede del Gruppo Abele e di Libera, i parchi e giardini come quelli di Via Terraneo e il Pav, l’Onlus Ugi, Eataly Lingotto e diversi comprensori scolastici, a diventare contenitori della Rassegna, ospitando performance e laboratori. L’obiettivo è di offrire attività di spettacolo e di animazione culturale capaci di coinvolgere pubblici nuovi e occasionali. La storicità delle realtà coinvolte mira a soddisfare i principali bisogni delle comunità; per la scelta di luoghi particolarmente adatti all’iniziativa; per la potenzialità di coinvolgimento del pubblico del territorio con proposte innovative e di qualità artistica.
Come l’anno precedente la volontà è quella di facilitare l’accesso al teatro superando diffidenze culturali e difficoltà economiche. Per quest’ultima ragione gli spettacoli saranno tutti a ingresso libero con la possibilità di lasciare un’offerta in base alle proprie disponibilità.
IL PROGRAMMA
Prevede un ricco cartellone con ospiti e compagnie di rilievo nazionale e internazionale che difficilmente il pubblico periferico riesce a raggiungere sia per una difficoltà economica che logistica. Un inizio frutto di una sentita e profonda collaborazione con “EARTHINK FESTIVAL” attraverso una riflessione sul tema dell’attesa declinato al cambiamento climatico, attesa come generatrice di speranza.
8/09/2023 ore 21.00 Cecchi Point via Antonio Cecchi 17 - Torino: Fiume di acqua e di fango - Scorribande incontra Earthink Festival con Sara Dho, attrice e regista e Roberto Antonio Dibitonto, polistrumentista ci racconteranno la grande alluvione del Piemonte del 1994.
15/9/2023 ore 21.00 Cecchi Point - via Antonio Cecchi 17- Torino: Il pelo nell'uovo Scorribande incontra Earthink Festival. Un carillon e una semplice narrazione ci introducono alla storia della nascita dell'allevamento intensivo: 1923- Stati Uniti. Clelia Steele riceve un ordine sbagliato di 500 pulcini. Invece di restituirli sceglie di accoglierli nella sua fattoria.
17/9/2023 ore 21.00 Pav, Via Giordano Bruno 31- Torino: Persino le montagne più alte - "Scorribande incontra Earthink Festival. In 22 anni in Valle d'Aosta, la regione con le montagne più alte d'Italia, si sono sciolti 32 ghiacciai. Se facciamo una proporzione e consideriamo la vita della Terra come un giorno di ventiquattro ore, gli esseri umani sono sulla Terra da poco più di un minuto e tutto questo casino, quello che sta causando l'emergenza climatica, lo abbiamo fatto in poco più di un secondo.
23/9/2023 ore 21.30 Comunità il Porto - Via Petrarca 18 Moncalieri: Fame mia con Annagaia Marchioro e la regia di Serena Sinigaglia. Una storia di disturbi alimentari che non parla di disturbi alimentari ma di chi vuole sbranare la vita, perché non accetta il compromesso. Annagaia Marchioro è ormai presenza fissa di Propaganda Live su La7.
27/9/2023 ore 15.30 e 4/10/2023 ore 15.30 Cortile Onlus Carità senza frontiere - Via Palestro – Moncalieri Close up e Magia. Laboratorio di close up tra le persone che in coda aspettano di ricevere i pacchi alimentari. Un buffo personaggio, che sembra uscito da un fumetto, ti invita a sederti al suo tavolino e dalla sua valigia magica estrae attrezzi assurdi. Nel gioco, in men che non si dica, verrà coinvolto anche lo spettatore.
6/10/2023 ore 21.00 Opera didascalica Salone Punt&Mes Eataly - Via Nizza – Torino: Spazio vuoto, disallestito, nessuna luce, neanche quella verde delle casse e neanche gli attori si sono cambiati. E che succede? Nulla. Il problema è proprio questo: che non succede nulla, nè in scena nè fuori. Nulla va avanti, al fondo delle cose ma scivola nell'incapacità di afferrare il senso.
8/10/2023 ore 17.00 e 9/10/2023 ore 10.30 Ugi 2 - Corso Dante 101- Torino: Ahi! Ahia! Pirati in corsia. Come fu o come non fu che Nina si ritrovò in un letto e in una stanza d'ospedale e né il letto e né la stanza erano quelli della sua cameretta? Mamma e papà me lo spiegate? Nina capì che per un po' quella sarebbe stata la sua nuova cameretta ma per quanto tempo non si sa. Ma fino a quando? Fino a quando non farà più male. Una nuova casa con mamma, papà, dottori e infermieri e altri bimbi come lei. Tra gli infermieri ce n'era uno di nome Camillo, che Nina non capiva bene se le fosse simpatico o no. Un giorno, però la fece ridere e soprattutto le fece scoprire la vera storia di John Silver: il pirata cattivo dell'Isola del Tesoro. Non tutti i pirati sono cattivi però e Nina capitano dei pirati buoni insieme a Camillo intraprende la sua battaglia.
13/10/2023 ore 21.00 Auditorium ospedale Regina Margherita - Torino: Più che la notte. L'opera nasce dall'intervento di trasmettere al pubblico, attraverso linguaggi verbali, gestuali e musicali, momenti cruciali della storia e della memoria del Novecento, attraverso gli occhi e le esperienze di un giovane studente contemporaneo. La storia ruota attorno alla vicenda di Padre Massimiliano Kolbe, che durante l'estate del 1941 salva la vita a un compagno di prigionia ad Auschwitz accettando di morire per fame e sete. Il protagonista, Guglielmo, un diciannovenne apparentemente disinteressato alle materie scolastiche troverà un suo personalissimo modo per avvicinarsi alla Storia.
14/10/2023 20 Cecchi point - via Antonio Cecchi 17- Torino: 20 anni del signor G. Federico Sirianni con I musicisti del Teatro Canzone di Giorgio Gaber. Lo spettacolo è patrocinato dalla Fondazione Giorgio Gaber. Il 1° gennaio 2023 ricorre il ventennale della scomparsa di Giorgio Gaber, uno fra i più grandi artisti che il Novecento italiano abbia proposto.
14/10/2023 ore 21.00 Cascina Filanda - Strada Del Meisino 55- Torino: Birds. Birds è un format di spettacolo di pantomima, clown musicale e beatbox che si adatta a situazioni informali e spazi inconsueti outdoor. Uno stile unico e versatile caratterizzato da comicità e ironia dirompenti che coinvolgono il pubblico con azioni esuberanti, esplosive e folli.
20/10/2023 ore 21.00 Ospedale Mauriziano - largo Turati- Torino. AAA Cercasi sostegno per madre single e femminista con figlio maschio e adolescente. Una madre alle prese con il figlio adolescente e con la trasformazione di un dolce pargoletto in un novello maschio bianco eterosessuale e cisgender. È una madre femminista che non accetta di cadere, cadendoci, in tutti gli stereotipi di genere che da sempre combatte.
21/10/2023 ore 21.00 Piccolo teatro Dravelli - via Praciosa 11 – Moncalieri. Grazie dei fiorì. È un libero omaggio in forma di recital narrativo- musicale al capoluogo di Fusco e alla città di Marsiglia. Il testo della pièce ripercorre le vicende picaresche del romanzo portandone alla luce le premesse nascoste.
28/10/2023 ore 17.00 Casa del quartiere Barrito - via Tepice 23: La battaglia dei calzini. Nel percorso di vita dei calzini, nati dal lavoro a maglia o usciti da una fabbrica, poi depositati in un magazzino e da lì in partenza verso le case della gente, sembra che tutto vada bene, fino a quando, una volta rinchiusi nelle loro scatole, non iniziano a bisticciare. La causa è la sgradita presenza di alcuni calzini spaiati e il litigio si trasforma ben presto in una vera e propria battaglia.
31/10/2023 ore 21.00 Più Spazio 4 - Via Saccarelli 18 Materiale per la morte di una zia. Una zia è venuta tristamente a mancare e c'è bisogno di un rito per onorare il suo passaggio a miglior vita. A prendersi quest'onere sulle spalle saranno preti alle prese con un'omelia standard, agenti di pompe funebri pronti a sfidarsi su offerte al ribasso, nipoti squattrinati disposti comunque a pagare funerali raffinati, attori alla ricerca di una performance, che possa onorare un defunto.
11/11/2023 ore 21.00 Piccolo Teatro Dravelli - Via Praciosa, 11- Moncalieri: O Gesù d’amore acceso. Padre X parla ai suoi fedeli affrontando una strana omelia, reale, onirica come vi piace. Durante la quale celebrando la parola di Dio disvela ai presenti le proprie debolezze terrene. Celebra Dio, celebra sé stesso o ciò che vede riflesso nello specchio di chi lo ascolta e lo osserva in religioso silenzio.
Dal 14 al 16/11/23 Scuole primarie e secondarie di primo grado circ.7: Laboratori propedeutici all'evento teatrale – Altre Storie. Appuntamenti dedicati ai ragazz* e bambin* delle classi della scuola primaria e secondaria di primo grado propedeutici alla fruizione degli spettacoli dedicati. Gli approfondimenti agli spettacoli verranno mediati da un focus sulle aree tematiche dell’Agenda 2030 e saranno a cura di Tékhné APS e della compagnia Arione De Falco. I laboratori che utilizzano la metodologia propria della pedagogia teatrale, saranno occasione di formazione dei ragazzi e occasione di approfondimento dell’esperienza vissuta come spettatori delle proposte artistiche del programma di Scorribande 2023 a loro dedicate. I Laboratori hanno la durata di 1 o 2 ore e coinvolgeranno i ragazzi attraverso attività artistiche e ludiche. La partecipazione è riservata agli studenti delle classi che parteciperanno agli spettacoli in programma.
17/11/2023 ore 21.00 Ristorante Barrito - Via Tepice 23: Indovina chi viene a cena. Susan E Charlotte, due inviate specialissime, nonché sfolgoranti presentatrici della nota trasmissione televisiva "Indovina chi viene a cena", girano il Mondo alla scoperta di strabilianti location per condurre spettatori e telespettatori in un tripudio di purissimo intrattenimento, ove gli ingredienti principali sono: ironia e ilarità
18/11/2023 ore 17.00 Ristorante Barrito - Via Tepice 23: Oz. Un padre e una figlia alle prese con la lettura del libro del “Mago di Oz", si ritrovano catapultati nell'ambientazione del racconto. Sarà sogno o realtà? Chi può saperlo. Dice la figlia: " Ma papà, se avessimo scoperto subito il modo di tornare a casa, non avremmo mai incontrato lo spaventapasseri, l'uomo di latta e il leone" e tutti i meravigliosi protagonisti del romanzo di Baum.
20 e 25/11/23, 2 e 3/12/13 Cecchi Point via Antonio Cecchi 17 Torino + luoghi all'aperto della circ.7: Attese Sospese. Lab&Play con Patrizia Besantini. Tre incontri per 9 ore di formazione e una restituzione al pubblico finale - Aperto a tutti Street Body Acting formazione mimico attoriale in spazi non convenzionali pubblici e urbani. Il processo formativo diviene atto teatrale pubblico e performativo. Raccogliere dall'ambiente circostante spunti e risorse creative, questa l'intenzione che animerà il gruppo di ricerca on the road. "L'arte del teatro di strada e patrimonio culturale. È quel tipo d'arte che va verso la gente, che si spinge a cercare il pubblico e lo incontra nella sua dimensione quotidiana. L'arte del teatro di strada è capace di riciclare lo stress, la fretta e la routine regalando un sorriso, una piccola pausa e un attimo d'incanto " P. Besantini
20/11/12 ore 9.30 Cecchi Point via Antonio Cecchi 17, Torino: Ciak uno due tre quattro. Lo spettacolo ha come protagoniste 4 marionette speciali: - FON DISASTER: fantasmino maldestro- MISTER INOX: rockstar da cucina- GIULIO, cane giocherellone, curioso e goloso di caramelle. - FABIOLA, una bambina dolce, maliziosa, irascibile, dispettosa e con la forza disarmante di un clown. Questi personaggi sorprendentemente comunicativi moltiplicano il loro potenziale e danno vita a un incontro di straordinaria eccitazione che coinvolge, appassiona e trasporta il pubblico in un mondo, quello delle marionette a filo, che nell'immaginario collettivo è solitamente rivolto unicamente ai bambini, ma che in realtà riesce a stupire tutti, ricordando ad ognuno la necessità della meraviglia come indispensabile nutrimento per la propria anima. Compagnia La Fabiola.
21/11/21 ore 9.30 Cecchi Point via Antonio Cecchi 17 Torino: Storia di un no. È la storia di un incontro, di un primo bacio che non è come era stato sognato ma che è bello lo stesso, di famiglie che non sono come le vorremmo, della necessità di considerare l'altra metà della coppia come essere funzionale a noi e ai nostri bisogni, dell'amore confuso con il possesso. E' la storia di Martina che sceglie di pensarsi intera e quindi dice basta, creando con la sua consapevolezza una reazione a catena in grado di cambiare le cose. Può un'adolescente cambiare il mondo? Ecco. “Storia di un No" parla di questo. Compagnia Arione De Falco
23/11/23 ore 9.30 Cecchi Point via Antonio Cecchi 17 Torino: Il piccolo esploratore. Ispirandoci alla storia del Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupery il nostro piccolo protagonista, vagando nella galassia, incontrerà degli strani personaggi che rispecchiano i grandi temi dell’oggi: lo strapotere insensato delle autorità, l’eccessiva importanza data al giudizio altrui, la vergogna del fallimento, la corsa alla ricchezza, la frenesia del lavoro moderno, la paura di conoscere cose nuove, l’inquinamento e l’importanza della tutela del proprio pianeta. Compagnia CTA
25/11/2023 ore 18 Giardini di Via Terraneo: Birds. È un format di spettacolo di pantomima, clown musicale e beatbox che si adatta a situazioni informali e spazi inconsueti outdoor. Uno stile unico e versatile caratterizzato da comicità e ironia dirompenti che coinvolgono il pubblico con azioni esuberanti, esplosive e folli.
25/11/2023 ore 21.00 Più Spazio 4 - Via Saccarelli 18: Non solo Alfa/ Alkimia di Luna. Doppia performance. Non solo Alfa vuole portare in scena la difficoltà di un ragazzo della generazione Z nel riconoscersi e accettare i modelli patriarcali esistenti. Un tentativo di distaccarsi dall'idea di uomo violento, cacciatore, il cui unico scopo è quello di sottomettere. Alkimia di Luna: una storia d'amore contemporanea in cui i protagonisti sono obbligati a oscurarsi il volto. Un moto di ribellione li spingerà a cercare dei nuovi mondi in cui esprimersi liberamente ma a quale prezzo?
26/11/23 ore 10 Tram storico con percorso da definire Istantanee Tram Vai. Racconti improvvisati in tram. La scena teatrale si sposta sui tram storici che percorrono le vie del centro cittadino. Le scene ispirate a racconti, aneddoti, eventi, fatti storici trasporteranno gli spettatori in un salto temporale alla scoperta delle storie di chi proprio su quei tram ha viaggiato, mentre dai finestrini potrà riconoscere gli edifici citati, raccontati, descritti nelle scene. La performance mette in risalto le peculiarità dello storico mezzo di trasporto, creando una narrazione del viaggio nella città diversa e coinvolgente, dando la possibilità di scoprire tesori sotto una nuova luce e luoghi conosciuti. Salire sul tram significa guardare la città da una prospettiva inedita e avere un’occasione innovativa e diversa per conoscerla.
02/12/23 ore 21 Cecchi Point via Antonio Cecchi 17 Torino Fuori di testo. Spettacolo di improvvisazione teatrale in cui la performance trova origine da svariate tipologie di testi: di autori noti, di autori emergenti, o addirittura di autori “improvvisati”, quando sono gli spettatori stessi a fornire i temi dell’improvvisazione. La letteratura quindi diventa strumento creativo, fuori dai luoghi comuni di inaccessibilità e rigidità. Un viaggio attraverso alcuni testi, con particolare attenzione al testo teatrale, che a partire dalla Grecia antica fino ai nostri giorni, hanno accompagnato la storia dell’essere umano e la sua trasformazione. Non soltanto il testo letterario in senso classico può essere fonte di ispirazione per l’improvvisazione ma qualsiasi scritto, dal saggio politico, al trattato scientifico, alla ricetta culinaria può fornire spunti e suggestioni per una messa in scena immediata. Il testo dei racconti, fornisce lo spunto ideale e gli stimoli al percorso improvvisativo, che si snoda poi in modo autonomo creando quadri e scene imprevedibili, che, per la loro freschezza, danno al pubblico l’idea di vivere l’unicità del momento.
7/12/2023 ore 21.00, Fabbrica delle E, Corso Trapani 95 Torino, Il Testimone. Con Bebo Storti e Fabrizio Coniglio. Lo spettacolo racconta, facendo parlare solamente i fatti, un episodio lontano e dimenticato dalla memoria collettiva: quello dell’assassino del magistrato Giacomo Ciaccio Montalto, impegnato nell’indagare i rapporti fra mafia di Trapani e narcotrafficanti. In collaborazione con Libera contro le Mafie
Masterclass NAZIONALI
"La verità della finzione: il duello scenico" “Lo scopo del laboratorio teatrale è quello di fornire all'utenza gli strumenti critici per apprezzare una scena credibile di un duello con spada, da una scena che invece manca di tale credibilità esaminando scene di combattimento estrapolate da vari film per analizzare i movimenti e le strategie con dimostrazioni pratiche di rappresentazioni teatrali in cui alla recitazione viene affiancata anche una coreografia schermistica.” Il laboratorio sarà tenuto da Vincenzo Leone e Teodoro Bungaro
Sul tema dell’attesa e sul target a cui riferirsi scrivono così gli organizzatori: “Persone che spesso aspettano alle affollatissime fermate degli autobus, che sostano pensierose davanti agli ospedali, che osservano la collina torinese da lontano in un’area mercatale o che si incontrano su qualche panchina in piazza. Si attende, pazientemente in coda per ricevere cibo per la propria famiglia, tra le tante, sempre di più, riconosciute come povere e sopravviventi in questo paese chiamato Italia. Si attende che passino giornate, mesi a volte anni, sguardi spesso assenti di persone in silenzio, o in battaglia con i pensieri, gli stati d’animo, le astinenze, le rabbie represse o meno, all’interno di una comunità di recupero. Si attende, spasmodicamente a volte, ma non si sa aspettare quando si è pieni di fame e non ce la si fa a mettersi in attesa nelle stanze della vita. E così si mangia, si mangia, magari di nascosto, vergognandosi… La strada per imparare ad accettarsi è lunga ed ha a che fare con una crescita che non finisce mai di essere tale: anche riuscendo a ridere di se stessi. Si attende che sia fatta giustizia, per crimini troppe volte impuniti. Quelli di mafia ancor di più. Capita che passino decenni. Gli esecutori è più facile individuarli, i mandanti meno, molto meno. E si aspetta, con il cuore straziato: il cuore di chi resta. Si attende impazienti di liberarci ed essere liberati da un’oppressione quale può essere quella di un’invasione militare, di una dittatura. In questo caso, per qualcuno o per tanti, l’attesa potrebbe essere insopportabile e l’azione di resistenza inevitabile, anche con alleati che potrebbero essere sorprendenti. Si attende in un letto d’ospedale e si spera che l’attesa porti buone notizie come quelle di una guarigione: e con bimbi in quel letto ancora di più. Ma a volte, sulla terra, ci sono degli angeli che sanno trasformare attese come queste in avventure bellissime. Si attende di essere perdonati e forse lo si desidera prima da se stessi che da parte degli altri: da coloro, in nostra balìa, a cui abbiamo fatto tanto male. Può passare una vita per questo; dentro o fuori da un carcere. C’è la prigione della coscienza che è peggio delle sbarre. Si attende di trovare chi darà soddisfazione a tutti i tuoi desideri e l’attesa diventa un cammino dove insieme a te bambina, troverai per strada altri che come te attendono e desiderano da tempo che accada loro qualcosa che li faccia stare meglio. E così si incamminano con te bambina alla ricerca di tale soddisfazione. Di tutte queste attese, delle loro infinite declinazioni, si può certo prendere parte, commuoversi, ma anche ridere, sorprendersi, condividere. Si può essere pubblico ed attori, in platea e sul palco. L’attesa rappresentata si confonde e si confronta con quella della vita reale.”
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