PAOLO SPACCAMONTI -NEL TORBINO-RELASE PARTY

PAOLO SPACCAMONTI -NEL TORBINO-RELASE PARTY

    11-05-2024 - 15:09

  • PAOLO SPACCAMONTI in concerto

  • NEL TORBIDO release party

  • warm up by: 24twentyfourhours dj set

  • Paolo Spaccamonti: chitarra, fx

  • Andrea Cauduro: live electronics, chitarra baritona

  • Sabato 11 maggio 2024, Magazzino sul Po, Torino

  • Ingresso 10 euro riservato soci ARCI

Se riusciamo a essere davvero la nostra arte, affrontiamo due rischi. Il primo è aver composto l’opera migliore. E fin qui, tutto bene. La seconda è essere trasparenti, quindi vulnerabili. E a questo punto l’interrogativo è: può un disco, per giunta strumentale e incentrato sulla chitarra, rendere evidente ciò che siamo e quanto ci ha attraversato?
Restituirci le asperità, la crescita, i dubbi schiacciati come le note dai polpastrelli? E qui, invece, benissimo. Perché Nel torbido, un titolo preso in prestito da una battuta di Tony Curtis (“Nel torbido si pesca meglio”) da Operazione Sottoveste, film del 1959 diretto da Blake Edwards, è tutto questo. Potente come certe verità che comprendi quando non vorresti, urticante come gli anni che abbiamo passato, minimale come un cesello. “Dove torbido è il colore, dove nessuno è il numero”, per parafrasare un altro grande chitarrista, è lì che nascono queste sei nuove composizioni. Un disco accorciato e rivisto per essere accompagnato in un luogo dove non si era ancora stati. Forse pericoloso, meno illuminato,
ma cosparso di una bellezza minimale. Per chi “sa”, è un Disintegration Guitars alla Basinski o un The Tired Sounds of Paolo Spaccamonti alla Stars Of The Lid. Per chi “non
sa”, è una musica pura, adatta a giornate malinconiche spese sui riflessi dei vetri casalinghi, un’elegia composta dai tasselli privati dell’autore apposta per far quadrare anche i nostri.
Un suono che supera gli strumenti che lo generano e che è stato affidato alle abili cure di Gup Alcaro, sound designer già al fianco di Spaccamonti in passato. Uno dei titoli, I sogni non servono, nasce da una frase del padre di Paolo, arrivata dopo una brutta notte di incubi e gettata alla fine di una cena come una sentenza: “I sogni non servono a niente”.
Il disco è il primo a uscire per l’etichetta privata di Spaccamonti: Liza. Il padre di Paolo, da giovane era soprannominato Tony Curtis, la madre Liza Minnelli. Tutto torna. Almeno qualche volta. Quasi sempre nell’arte. (Maurizio Blatto)

BIO

Chitarrista e compositore torinese. La sua è una discografia ricchissima, fatta tanto di album in proprio quanto di collaborazioni con eccellenze del panorama musicale italiano e
internazionale: Jochen Arbeit degli Einstürzende Neubauten, Stefano Pilia, Roberto “Tax” Farano dei Negazione. Dischi ai quali si aggiungono numerosi lavori per reading, televisione (la produzione RAI I mille giorni di mafia capitale, insieme a Riccardo Sinigallia), teatro (Tpe, Tst, Ert), cinema (I Cormorani con Ramon Moro, Lo spietato ancora con Riccardo Sinigallia), e sonorizzazioni dal vivo di film muti prodotte dal Museo Nazionale del Cinema (Vampyr, Once upon a time, Greed). È da sempre molto attivo anche dal vivo, sia da solo che insieme a colleghi come Jim White, Julia Kent, Damo Suzuki, Emidio Clementi, Enrico Gabrielli e ad artisti e performer come Jacopo Benassi, Masbedo, Balletto Civile, Donato Sansone, Gup Alcaro. Di recente ha composto le musiche per gli spettacoli “Ifigenia & Oreste” e “Sei Personaggi in cerca d'autore”, diretti da Valerio Binasco e prodotti dal
Teatro Stabile di Torino e “Nottuari” di Fabio Condemi, tratto dai racconti di Thomas Ligotti e prodotto dal Teatro Nazionale di Roma. Nel 2023 è stato impegnato nel fortunato tour teatrale di Lazarus, musical scritto da Enda Walsh e David Bowie e diretto in Italia da Valter Malosti

BIGLITTI:https://magazzinosulpo.com/event/paolo-spaccamonti-nel-torbido-release-party/