Temporary Blooming Zone, make kin(k) one the radical tenderness of ropes

Temporary Blooming Zone, make kin(k) one the radical tenderness of ropes

ANOMALIA APS     31-01-2025 - 21:00

Durante una sessione di shibari, un gruppo di persone viene invitato a giocare con lx artistx attraverso un’installazione sonora fatta di corde e terra, che si attiva a contatto con la pelle. Make kin(k) è un invito a varcare la soglia tra il personale e il politico, a sperimentare le connessioni che si possono creare in una stanza collegando i corpi attraverso il tatto, lo sguardo e il suono. E’una proposta di coesistenza tra tenerezza e radicalità, tra gli apparenti ossimori che danno forma ai nostri desideri. Temporary Blooming Zone nasce dalla collisione tra Ale Festa e Yele Canali Ferrari. Condividendo un posizionamento transfemminista e queer, TBZ vuole rivendicare uno spazio di rappresentazione nelle arti performative, per contestarne gli immaginari normativi e far emergere esperienze e desideri dal margine che propongono altri modi di fare mondo. TBZ è uno spazio di creazione autonoma temporanea, vivo e non completamente definibile, dove s’incontrano una molteplicità di linguaggi, tecnologie e pratiche performative.

ideazione, allestimento e performance: Temporary Blooming Zone (Ale Festa, Yele Canali Ferrari) Radical Tenderness manifesto: Dani D’Emilia, Daniel B. Coleman

Laboratorio Malaerba - Torino