CGIL Torino | Arci Torino 26-06-2025
Ieri la NATO ha chiesto agli Stati membri di aumentare le spese militari al 5% del PIL, rilanciando una pericolosa corsa al riarmo.
A Gaza si assistere ad un genocidio che prosegue da mesi, con oltre 55.000 morti, in gran parte civili e come se non bastasse, nelle ultime settimane Israele ha attaccato gli impianti nucleari iraniani e, nella notte successiva al grande corteo del 21 giugno a Roma, Trump è entrato ufficialmente in guerra.
Questo ultimo atto, illegittimo e in violazione del diritto internazionale, rischia di trascinare il mondo in una nuova escalation.
È urgente dire basta alla complicità, al riarmo, all’assuefazione alla barbarie. Pretendiamo il rispetto del diritto internazionale e il rifiuto netto della logica di guerra.
In queste ore drammatiche, sentiamo il bisogno di esprimere la nostra condanna a tutto ciò attraverso un’azione pubblica, visibile e condivisa.
Per questo, nell’ambito delle mobilitazioni promosse dalla rete Stop Rearm Europe, abbiamo deciso di fare nostro quell'appello e promuovere un’iniziativa pubblica e nonviolenta a Torino.
DIE-IN
Venerdì 27 giugno, ore 18. Piazza Castello – Torino
Chiediamo a tutte e tutti di portare con sé un lenzuolo, possibilmente bianco, o qualcosa per sdraiarsi per terra.
Trasmetteremo una traccia audio di 4 minuti: il rumore delle bombe su Gaza, registrato dall’ingegnere del suono palestinese Oussama Rima.
È stato montato e ci è stato donato da Unsilence Gaza, coordinata da NOVACT, nostri alleati nella campagna europea Stop Rearm Europe.