Unione Culturale F. Antonicelli

A poche settimane dalla Liberazione, un gruppo di intellettuali antifascisti torinesi si riunisce nelle sale della casa editrice Einaudi per costituire un’associazione che si occupi di cultura. Tra loro, Norberto Bobbio e Cesare Pavese, Guido Hess, Francesco Menzio e Massimo Mila. Nasce l’Unione Culturale il cui obiettivo è organizzare attività che permettano alle masse di avvicinarsi al mondo della cultura.