Il progetto SOSTA RIDER nasce dalla collaborazione tra NidiL CGIL Torino e l’Arci di Torino ed è in continuità con il progetto “Rider On The Storm” nato un anno fa insieme ad altre iniziative portate avanti dall’Associazione Cassa Resistenza Rider Torino Mimmo Rinaldi; un’associazione che nasce per andare oltre l’aspetto sindacale e che ad oggi ha portato a grandi risultati tra cui il riconoscimento, dopo una sentenza storica del tribunale di Torino, della subordinazione per un rider di Glovo.
Tali iniziative nascono per sottoporre all’attenzione dell’opinione pubblica le condizioni di lavoro di quest3 lavorator3 impegnati nel mondo delle piattaforme digitali, divenuti ormai una solida presenza del substrato sia sociale che economico della nostra società moderna.
I “rider” sono ormai figure di sfondo nelle strade delle nostre città. Li vediamo sfrecciare su biciclette, motorini e ogni altro mezzo di trasporto il più velocemente possibile, curvi sotto il peso dei cubi porta cibo, nascosti dal casco, accorgendoci di loro solo quando ci consegnano il cibo ordinato attraverso le varie app.
Il progetto intende creare una mappatura di spazi nella città di Torino che possano offrire all3 lavorator3 del delivery un aiuto concreto durante le ore di consegna, con l’obiettivo di dimostrare solidarietà a una categoria particolarmente svantaggiata.
Gli spazi mappati saranno in grado di venire incontro ad alcune delle tante esigenze e bisogni che possono presentarsi durante le ore di servizio su strada:
Accesso alla corrente elettrica per ricaricare dispositivi e mezzi di spostamento elettrici
Riparo caldo dalle intemperie
Accesso ai servizi igienici
Possibilità di far sostare il mezzo in un luogo sicuro
Possibilità di effettuare piccole riparazioni meccaniche