MAGAZZINO SUL PO APS 13-07-2021 - 19:30
Il 23 giugno abbiamo dovuto annullare l'evento "Migranti ambientali" a causa della pioggia.
Abbiamo deciso di riprogrammarlo, per cui vi aspettiamo martedì 13 luglio alle 19:30 al Magazzino sul Po.
Magazzino sul Po propone un incontro su "Migranti ambientali: un prodotto del cambiamento climatico".
Interverranno:
- Maurizio Cossa: Avvocato penalista membro ASGI - Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione. Si occupa da tempo della tutela dei diritti civili e di problematiche legate alle migrazioni con particolare attenzione alle questioni di genere e ambientali;
- Giacomo Pasini: antropologo culturale attento ai temi dell'antropologia ambientale e dei cambiamenti climatici. Ha svolto ricerche su saperi ecologici locali come risorsa per fronteggiare la crisi climatica e le migrazioni ambientali. Ha pubblicato per Intemperie, una rubrica di Lavoro Culturale che si occupa di antropologia dei cambiamenti climatici. E' stato referente del progetto VisPO per la macroaerea di Torino con Legambiente Piemonte e Valle D'Aosta;
- Rubina Pinto: Economista ambientale e presidentessa del circolo Legambiente Molecola di Torino.
Introduce e modera l'incontro Marco Anselmi: antropologo e operatore legale dell'accoglienza migranti. Referente dello sportello il Muretto presso il circolo arci Magazzino sul Po.
Durante l'incontro verrà proiettato qualche estratto del film "The Climate limbo" di Elena Brunello.
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Le migrazioni ambientali emergono oggi come fenomeno chiave per riflettere su due dei temi cruciali della contemporaneità: la crisi ambientale e i movimenti forzati di donne e uomini. Spesso pensate come dissociate nel dibattito pubblico, queste due tematiche appaiono sempre più strettamente connesse in un mondo attraversato da accelerate trasformazioni ambientali. I cambiamenti climatici, sia come eventi disastrosi e puntuali, ma anche come lente trasformazioni dell’ambiente che finiscono per rendere le terre inabitabili, risultano essere una delle principali cause che inducono le persone a spostarsi dai propri luoghi di origine. Intersecandosi con il fattore economico, politico, sociale e demografico, la crisi ambientale si fa causa dello spostamento di milioni di persone dai propri luoghi di origine. Tuttavia la comunità internazionale non riconosce attualmente a livello giuridico lo status di rifugiato ambientale, nonostante la massiccia fuga da zone divenute inabitabili o non più in grado di creare le condizioni utili per il fabbisogno delle persone.
L’obiettivo dell'incontro è quello di mettere in luce il legame tra la devastazione ambientale causata dall’attività antropica – in particolare dall’attuale sistema economico – e la migrazione di donne e uomini dai loro paesi di origine. Verranno esaminate la Convenzione di Ginevra sui rifugiati e i suoi sviluppi internazionali e, in dettaglio, le forme di protezione internazionale derivanti dalla normativa europea e le normative di alcuni stati, per guardare poi da vicino la situazione italiana e la sua peculiarità.
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Presso la spazio è attivo un punto bar e ristoro in cui potrete fermarvi prima e dopo l'incontro.
L'ingresso è riservato ai soci Arci.
Per info e prenotazioni: info@magazzinosulpo.it o 3929427987
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Il Magazzino sul Po è un circolo ARCI di Torino. Collocato lungo il fiume Po, nel lato sinistro dei Murazzi, è un'associazione di promozione sociale, presente sul territorio torinese a partire dal 2005. Magazzino sul Po negli scorsi dieci anni di attività ha sempre cercato di rispondere con poliedricità alle esigenze artistico-culturali del panorama torinese e in particolar modo dei Murazzi del Po . E’ diventato e rimane un punto di riferimento per i giovani della zona e della città, luogo di incontro, cultura e divertimento responsabile.
Lo spazio, di natura multifunzionale, ospita rassegne di musica dal vivo, serate danzanti, spettacoli di teatro, proiezioni e dibattiti.
Magazzino è altresì promotore di attività di educativa sociale, supporto psicologico e iniziative di sensibilizzazione ambientale.
All'interno dello spazio è operativa un'aula studio dinamica che coinvolge gli/le studentesse del Campus Diffuso della città di Torino.