MOLO DI LILITH APS 17-07-2020 - 21:45
Marilì et camarades
Un trio di chitarra e voce, clarinetto e percussioni africane.
Le canzoni di Marilì scaturiscono dai suoi viaggi, preferibilmente in sella a una bicicletta, e da incontri fortuiti, dove la cosa più importante da fare è sempre tendere l'orecchio e aprire il cuore.
La musica, per lei, è uno strumento di comunicazione di mondi sconosciuti e culture apparentemente lontane.
Ultimamente, però, uno dei viaggi che le è capitato inaspettatamente di fare è stato proprio nella sua città, a Torino.
Nel quartiere di Porta Palazzo, si è fermata a esplorare il suo caleidoscopico mosaico di convivenze, un vero e proprio "Porto" pieno zeppo di abitanti di mezzo pianeta.
Cina, Bosnia, Egitto, Siria, Portogallo, Turchia, e altri ancora.
A questo esuberante coro di voci ha deciso di dedicare un libro "Porto Palazzo. Storie di partenze e approdi" e un CD "Ao Miraduro da Nossa Terra".
Ed è proprio lì che, accompagnata dal brioso clarinetto di Simone e dalle calde percussioni di Bay, vi condurrà con letture e musiche".