Parlano i Muri: una nuova rassegna al Magazzino sul Po per raccontare l’attualità

Parlano i Muri: una nuova rassegna al Magazzino sul Po per raccontare l’attualità

MAGAZZINO SUL PO APS     01-03-2024

Una nuova rassegna per restituire ai Murazzi nuove parole, narrazioni e immaginari che ne superino il mito per renderli vivi, attuabili e fruibili da tutti: “Parlano i Muri” è il ciclo di incontri del Magazzino sul Po, curata da Anna Maria Bava, in partenza dal mese di marzo con presentazioni, dibattiti, riflessioni e incontri dedicati ogni mese a tematiche diverse ed eterogenee tra loro.

«Il titolo della rassegna è un gioco di parole», spiega Anna Maria Bava. «Se i muri fisici ci parlano e ci raccontano storie attraverso scritte, murales e graffiti, tornare a far parlare “I Muri” - abbreviazione per definire gli storici Murazzi Del Po - è l'obiettivo dei nostri incontri».
Il primo ciclo, che si articolerà a partire da mercoledì 6 marzo per tutto il mese, è intitolato “Sui Muri delle città” ed è concepito in collaborazione con Stefania Dubla, curatrice d'arte pubblica impegnata con il collettivo MAAP nella formulazione di una città femminista. Il programma ha come tema i muri delle città, le loro metamorfosi, la comprensione della complessità dello spazio urbano e delle dinamiche sociali generate attraverso l'osservazione di essi.

Il ciclo prevede quattro incontri ogni mercoledì alle 18.30 (ingresso gratuito con tessera Arci):

  • 6 marzo “Cassandra Parla: una storia di street art partenopea”

  • 13 marzo “Guerrilla Spam in dialogo con Matteo Bidini”

  • 20 marzo “Cheap presenta: Disobbedite con generosità”

  • 27 marzo “Morsi Editore presenta: Torino sui Muri”

Mercoledì 6 marzo Cassandra Parla incontra Break the Silence, con la moderazione di Adriana Miele, per raccontare le istanze femministe che hanno determinato la creazione del progetto e l’esigenza di realizzarlo attraverso il dialetto napoletano. Nel dialogo con Break the Silence, infatti, sarà approfondito il tema dell'unione della lotta femminista con quella meridionalista.

Il progetto di street-art Cassandra Parla nasce nel cuore di Napoli, dall’idea di un’arte condivisa. Messaggi di rivendicazione femminile e riflessioni sociali accompagnano i dipinti affissi sui muri delle città, nella speranza di incontrare occhi in cui rispecchiarsi.

Break the Silence si occupa di genere, sessismo, violenza, discriminazioni di genere ed educazione al consenso, attraverso la lente del transfemminismo intersezionale. Il progetto dedica un’attenzione particolare a quanto accade nel mondo offline, ma anche nel mondo digitale e online.

Adriana Miele è nata a Nola (NA) nel 1985 e dal 2008 vive a Torino. Laureata in Relazioni internazionali e diplomatiche all’Orientale di Napoli, ha conseguito la laurea specialistica all’Università degli Studi di Torino, un master in Comunicazione d’impresa all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e una specializzazione alla SIOI di Roma. Attualmente ricopre il ruolo di ufficio stampa in una radio di Torino.
Il pubblico è chiamato a partecipare attivamente all’incontro, creando il proprio manifesto per utilizzare la street art come forma di denuncia sociale.